Non so se la pasta ai carciofi sia una ricetta derivata dalla tradizione romanesca. Vivendo a Roma la pasta ai carciofi la trovo spesso, che sia essa una carbonara o una cacio e pepe con carciofi fritti, o qualche derivato con pecorino e carciofi saltati.
Nel nostro caso, la pasta ai carciofi è preparata prendendo in prestito dal risotto, la cottura della pasta. La pasta ai carciofi è infatti risottata, ovvero cotta aggiungendo poco alla volta l’acqua di cottura, per favorire il rilascio e la legatura dell’amido, ed ottenere una pasta ben legata e cremosa.
Risottare la pasta è un metodo che si può applicare a molte tipologie di paste in bianco, per renderle appunto cremose e mantecate senza necessariamente l’utilizzo di formaggi o altri leganti. Io preparo secondo questa tecnica anche la pasta con le vongole, o la pasta con il radicchio e altre verdure.

Pasta ai carciofi risottata
Ingredienti
- 160 g spaghetti
- 1 carciofo romanesco
- 2 spicchi aglio
- 2 rametti menta fresca
- 3 cucchiai olio di oliva
- sale
- pepe
Istruzioni
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Pulite i carciofi eliminando le foglie più dure esterne e tagliando le punte dall'interno verso l'esterno e dalla base verso l'alto, per eliminare tutte le punte dure delle foglie.
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tagliate i carciofi in fettine finissime
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Versate l'olio in una padella molto grande, che possa poi contenere la pastam aggiungete i carciofi, la menta e l'aglio schiacciato. Condite con sale e pepe
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Portate a bollore una pentola di acqua salata e cuocete gli spaghetti per qualche minuto, fino a quando non diventino morbidi.
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Scolate gli spaghetti e versateli nella padella con i carciofi, mantenendo l'acqua sul fuoco.
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Terminate la cottura degli spaghetti versando un mestolo alla volta di acqua di cottura e lasciandola asciugare girando bene la pasta.
2 Comments
zia Consu
1 Aprile 2018 at 8:12Buona Pasqua <3
Silvia Macedonio
5 Aprile 2018 at 20:29A te in ritardo ❤