Metti una sera di primavera. Metti pure un gruppo di amiche. Metti che stai andando a festeggiare i 180 anni di un ristorante di cucina popolare siciliana. Mettici pure che sei a Roma nel bel mezzo di Trastevere. Che vuoi di più?
Solo questi sarebbero già gli ingredienti perfetti per una serata favolosa. Ma no, non è certo finita qui! Aggiungi un siciliano DOC che ti racconta la storia di ogni singolo piatto che assaggi, il secolo di nascita, il modo in cui è stato ideato e il perché. Aggiungi la cordialità dello staff e della proprietà. La bellezza del locale, bianco di pulito e accogliente come se fosse rustico. Metti che sono 180 anni che la Focacceria è aperta a Palermo, dove impastano il pane sull’altare di una chiesa sconsacrata. Che dite, qualche cosa la sapranno preparare?
Io vi dico che non ve lo potete nemmeno immaginare!
La mia prima esperienza di cucina siciliana, piena, ricca e gustosa. Con un lato di freschezza che non ti aspetteresti mai, come la scorza di limone nell’Arancina al Burro. Che ti tira su quando hai già mangiato talmente tanto e bene che vorresti NON dover dire basta. Come l’aceto sul Cacio all’Argentiera. Come lo zibibbo a fine pasto.
Come le risate con le amiche di forchetta.
Ringrazio Vera e tutto lo Staff dell’antica Focacceria S. Francesco di Roma, che hanno permesso lo svolgersi di questa meravigliosa serata, formativa e gustosa come piace a me!
10 Aprile 2014
180 anni dell’Antica Focacceria S. Francesco
Roma, Piazza S. Giovanni della Malva 14
Focaccia ca’meusa, focaccia con la milza e con la ricotta
Arancine al sugo e al Burro,
Cazzillo (crocchetta di patate),
Panella (frittella di farina di ceci),
Latte Fritto (Besciamella fritta),
Caponata.
Pasta alla Norma
Cacio all’Argentiera
15 Comments
paneamoreceliachia
19 Aprile 2014 at 12:11Bellissimo e dalla tua descrizione mi hai fatto venire una fame…
Auguri di buona pasqua! Un abbraccio
Alice
Monica Zacchia
19 Aprile 2014 at 13:48una cucina imperdibile in una cornice unica. Vorrei cucinare io li dentro lindo e pulito come uno specchio, accogliente come casa tua! Il resoconto è stato un secondo viaggio in quella serata attraverso i vicoli di Trastevere che passavano per Palermo! Grazie per avermelo fatto riannusare, un abbraccio amica di forchetta:D comunque si potrebbe volere anche di più… dobbiamo bissareeeee <3
valentina-latte dolce fritto
19 Aprile 2014 at 14:39Ho amato l’atmosfera di Trastevere fin dalla prima volta che andai a Roma moltissimi anni fa. Tanto che nelle mie visite successive, quando ero lì per lavoro, mi ritagliavo qualche pomeriggio per passeggiare da sola proprio a Trastevere. Della Sicilia, e di Palermo in particolare, ho ricordi bellissimi di cucina e non. Non stento a credere quindi che le due cose insieme ti abbiamo trasmesso emozioni e fatto trascorrere una piacevolissima serata!
Peccato che i numerosi cambiamenti (per fortuna positivi) della mia vita degli ultimi anni non mi permettano più di viaggiare come un tempo…
Un abbracio
Tiziana Rimmaudo
19 Aprile 2014 at 15:07Pensa che quando sono stata a Palermo ho fatto due ore di fila fuori, sotto un sole cocente per gustare il loro sfincione……FANTASTICA la Focacceria S Francesco!
Federica Musilli
19 Aprile 2014 at 16:05Segno in rubrica!!!!
Trastevere+buona cucina: un connubio perfetto!!!!
Un abbraccio Silvia e una felice domenic adi Pasqua 😉
Silvia Brisigotti
19 Aprile 2014 at 16:43Che bella serata!! Io quando sono stata in Sicilia in Agosto e c’era un caldo boia, non ho saputo resistere dall’ingozzarmi come un tacchino!!
Adoro la cucina siciliana!
Un bacione e buona Pasqua, qui c’è un tempaccio!!
Ciaoooooo!!
Roberta Morasco
19 Aprile 2014 at 17:09Eh vabbe ma allora al prossimo raduno romano ci si deve andare!!!!! Mi hai fatto venire ma fameeeeee!!!!!
Ti abbraccio stretta amica!!! Riposati e salutami tanto mamma Lucy!!!! <3 Buona Pasqua!!!
m4ry
19 Aprile 2014 at 17:38Voglio andarci amica ! Il tuo racconto mi ha incantata 🙂 magari potremmo andarci insieme qualche volta. Tesoro, buona Pasqua ! Tanti bacini per te <3
marina riccitelli
19 Aprile 2014 at 17:47bello!!! a parte la focaccia ca’meusa (oddio proprio non riesco a ingoiarla…) mi sembra tutto fantastico!!! bel posto e belle voi!!! un bacio e auguri!!!
Andrea
19 Aprile 2014 at 20:13Amo la cucina siciliana e questo locale lo dovrò andare a conoscere di persona. A proposito di cucina siciliana, ho sentito parlare bene di Lumie di Sicilia a Monteverde vecchio, però non ci sono mai stato. Auguri carissima
carmencook
19 Aprile 2014 at 21:06Che bel post Silvia!!!
Solo a guardare quella carrellata di foto mi è venuta una fame pazzesca!!.
Un bacione e ancora auguri di Buona Pasqua
Carmen
Angela Dolcinboutique
19 Aprile 2014 at 22:09Ma che voglia di essere li con voi che mi è venuta! Queste serate fanno proprio bene al cuore cara Silvietta….ma perchè sono così lontana da Roma!! 🙁 Buona Pasqua cara, un abbraccio grande grande!
speedy70
19 Aprile 2014 at 23:55Fantastica, adoro la focaccia….. Spero di andare presto a Roma!!!!! Baci cara e tanti auguri di buona Pasqua!!!!
in cucina con vanna
20 Aprile 2014 at 16:30Auguri di Buona Pasqua!
Vera Vanetti
30 Aprile 2014 at 17:55Hip hip hurrà per te, voi, noi e per Sandrino che è speciale come un’arancina al burro. E’ stato bellissimo.