Per valorizzare i prodotti dell’orto basta poco. Bastano ricette semplici e dai sapori intensi, come questi pici con pomodorini, pinoli e uvetta. Pochi ingredienti e la cottura dei pomodorini confit, che ne esalta il sapore caldo e dolce dei frutti maturati sotto il sole. Amo condire la pasta con i pomodorini confit, anche senza frutta secca, perché in cottura l’olio si scioglie e si insaporisce con tutte le spezie che inserite in teglia. Io solitamente aggiungo aglio, pepe, timo, basilico.
In partenza per il mare e capisco che è davvero arrivata l’estate. Finalmente conosco le settimane in cui sarò in ferie e la mente si riempie di programmi. L’aria ha un profumo più intenso, l’archetto di gelsomino sotto cui passo ogni mattina mi lascia qualche fiore secco tra i capelli e l’espressione trasognata di chi ha una giornata meravigliosa davanti anche se non ne conosce il perché. La sera il sole tramonta tardi, e riesco ad arrivare a casa con ancora un po’ di luce. Infine le piantine hanno dato i loro frutti e bisogna trovare il modo per valorizzarli il più possibile!

Pici con pomodorini, pinoli e uvetta e briciole
Ingredienti
- 180 g di pici secchi
- 15 pomodorini
- 50 g di pane raffermo
- 1 spicchio di aglio
- 1 manciata di uvetta
- 1 manciata di pinoli
- olio
- sale
- pepe
Istruzioni
-
Come prima cosa accendete il forno a 160°C
-
Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. Disponeteli su una teglia con l'interno riverso verso l'alto.
-
Salate, pepate, cospargete con l'aglio tritato, erbe e un po' di olio.
-
Lasciate cuocere per circa mezz'ora o fin quando non saranno appassiti.
-
Nel frattempo mettere a mollo l'uvetta nell'acqua calda.
-
Tritate il pane raffermo con il tritatutto, versatelo in una padella antiaderente aggiungendo poco sale e pochissimo olio e fate tostare fino a doratura.
-
In una padella antiaderente e capiente versare un giro di olio, i pomodorini, l'uvetta strizzata, i pinoli e una macinata di pepe.
-
Portare a bollore una pentola di acqua salata, cuocervi i pici e scolarli mantenendoli umidi.
-
Ripassateli nella padella con i pomodorini e cospargete con le briciole croccanti
9 Comments
Lilli nel paese delle stoviglie
26 Giugno 2015 at 16:08vengo a cena da te una di queste sere, proprio un bel primo, saporito, gustoso, pinoli e uvetta donano carattere! l’estate è arrivata eppure quest’anno mi pare ancora di non assaporarla, di non percepirla, vero che sto vivendo un momento particolare ma chissà, goditi il mare, al mare a roma? da piccola anni e anni e anni a ostia al mare e al ritorno in pineta lungo la Colombo a prendere il melone con il nonno, nostalgia! baci!
Claudia
26 Giugno 2015 at 16:20Uff anche io vorrei i pomodori nel mio giardino.. ma il mio compagno ha amore solo per le piante di peperoncino oltre che quelle da fiore.. 🙂 hihih.. Ottima la tua pasta.. smack e buon w.e. 🙂
Veronica
26 Giugno 2015 at 16:54Che bella l’ aria dell’ estate sa di spensieratezza e questi pici li mangerei volentieri seduta in veranda . Baci cara
Silvia Brisi
27 Giugno 2015 at 0:38Deliziosi Silvia!!! Si, le agognate ferie, io non ci penso ancora perchè ho davanti un mese di fuoco ma ad Agosto si parte!!
Un abbraccio e buon we!!
Tatiana
29 Giugno 2015 at 9:01Splendido! Uno di quei piatti che amo mettere in tavola dodici mesi all’anno, sempre perfetto… anche se l’uvetta non l’ho mai usata perché, conoscendo i due fastidiosi che ho in casa, sicuramente me le tirerebbero dietro una ad una 🙂
Buone vacanze Silvia e, soprattutto, buon mare (che per me è l’apoteosi del relax)!
Marghe
29 Giugno 2015 at 10:09Quei ciuffi di carote sono la cornice perfetta di un piatto che è così: rustico e fascinoso!
Riempiti gli occhi della meraviglia che sa regalarci l’estate, nell’attesa delle vacanze che per me è eccitante quasi come la partenza stessa. Baci a raffica
vale
29 Giugno 2015 at 15:49un piatto estivo e buono, di quelli che mangeresti ogni giorno!! ogni volta che vengo nel tuo blog mi fai venire fame a vedere questi deliziosi piatti di pasta!! 😉
buon inizio settimana
vale
Elena
30 Giugno 2015 at 21:09Sono una sognatrice come te e adoro l’immagine dell’arco di gelsomino che fa cadere tra i capelli qualche fiore secco…ah, buoni questi pici! Cerca di non pensare a cucinare, buona vacanza!
Marta
7 Luglio 2015 at 20:51Che fame! ?