I weekend di quelli produttivi. In cui ti senti pieno di energie ed entri nel mood della meal preparation. Così nasce questo piatto, una porzione da 2 di pesto di cavolo nero l’ho utilizzata per condire queste fettuccine. Le altre le ho congelate per i momenti bui e le sere tornando tardi da lavoro che non ho voglia di cucinare. Si perché il pesto di cavolo nero è un vero salva cena. Preparato una volta, con un mazzo ne vengono circa 6 barattoli (da 2 porzioni).
Il pesto di cavolo nero quindi è super veloce da preparare, salutare, e soprattutto buonissimo. Le dosi sono piuttosto personalizzabili. Ad esempio più o meno mandorle, o sostituirle con noci o pinoli. Insomma, preparatelo come vi piace e conditevi il vostro formato di pasta preferito!
Strano trovarsi a dire “il primo post del 2019” quando lo scorso anno credo sia stato l’anno in cui ho messo di meno mano al blog. Oggi mi sento particolarmente produttiva, come quando ho preparato questo pesto. Sola a casa, rilassata, in questo periodo in cui mi sembra che il tempo si sia fermato, per permettermi di portare presto a termine i miei risultati e i miei obiettivi personali. Ho iniziato un nuovo percorso per la gestione dello stress e dell’ira, sto cercando di prendermi cura di me stessa con tante piccole cose, dal trucco alla palestra, passando anche per l’alimentazione. I’ll keep you up to date! <3
Fettuccine al pesto di cavolo nero
Ingredienti
- 500 g fettuccine all'uovo
- 1 mazzo cavolo nero
- 1 spicchio aglio
- 50 g parmigiano grattugiato
- 70 g mandorle
- olio extravergine d'oliva
- sale
Istruzioni
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Pulite il cavolo nero eliminando la costola centrale. Lavatelo e lessatelo per 5 minuti.
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Mettete il cavolo nel frullatore e insieme al parmigiano, l'aglio, le mandorle e il sale.
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Iniziate a frullare e aggiungete l'olio a filo. Frullate fino a quando la consistenza non sarà cremosa.
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Portate a bollore una pentola di acqua salata, cuocete le fettuccine. Scolatele lasciandole umide e conditele con il vostro pesto
Note
Se desiderate, potete congelare il pesto in barattoli ben puliti, ricoprendolo con olio extravergine d'oliva.
1 Comment
Elena Levati
18 Marzo 2019 at 2:47Adoro questo pesto e non sai quanto mi manca qui il cavolo nero ( insieme a tutta una serie di altre verdure introvabili!)